Scrivere a mano migliora l'attenzione, la memoria, la comprensione, l'apprendimento e ci costringe a fermarci; richiede tempo, una pausa, qualcosa di molto importante per il nostro cervello. Siamo circondati da dispositivi su cui possiamo scrivere. Ma è una scrittura totalmente impersonale, che possiamo cancellare senza sbavature, senza lasciare alcuna traccia umana. Scrivere a mano ci umanizza, ci collega al mondo reale. La penna è un oggetto che manipoliamo a piacimento, un dispositivo no. Se abbiamo un foglio e una penna davanti a noi, possiamo scrivere quello che vogliamo, riprendendo contatto con il mondo.
Non si tratta solo di scrivere a mano, ma anche di quanto e cosa si scrive. Perché copiare un testo non è come scrivere le proprie riflessioni. L'essenziale è che il meccanismo cognitivo del pensiero sia reso efficace attraverso la mano: attivare le capacità motorie attraverso un pensiero consapevole e autonomo. Scrivere a mano ci porta fuori dall'esperienza dell'automatico, dell'immediato. Richiede tempo, pause. Il computer è pratico, è comodo, ma ci atomizza: le lettere sono tratti, non sono associate a un tratto, è puro automatismo. Scrivere a mano è terapeutico, è rilassante, ci rende consapevoli di noi stessi e di ciò che accade intorno a noi. Possiamo scrivere in mille modi, da un piccolo diario a una lista di cose da fare; possiamo copiare citazioni o frasi che abbiamo letto. La scrittura ha molto a che fare con la conoscenza di sé. Quando ci si siede davanti a una pagina bianca con una penna, si affronta l'abisso sconosciuto di ciò che si sta per scrivere. La scrittura è una metafora della vita stessa. Quando scriviamo, vengono fuori cose che non ci aspettavamo, la scrittura ha molto a che fare con un esercizio filosofico di riflessione.
Scrivere fa bene al nostro cervello e facilita il lavoro della memoria. Scrivere ha sempre un effetto "alleggerente", nel senso che riduce il peso dei pensieri e quindi lo stress. Quando scriviamo, ci sentiamo subito più leggeri. Abituarsi a scrivere ci permette di concentrarci sull'essenziale, eliminando il superfluo.
Il neuroscienziato Daniel J. Levitin, autore di “The Organized Mind: Thinking Straight in the Age of Information Overload”, sostiene che scrivere ci fa dimenticare le preoccupazioni. Scrivere è un'operazione di pulizia, libera spazio e quindi dà al nostro cervello la possibilità di concentrarsi sulle cose veramente importanti. Scrivere modifica il cervello, lo rende più attento, capace di creare connessioni neurali più veloci e profonde allo stesso tempo.
La scrittura può essere definita una vera e propria terapia per la mente. Ci sentiamo meglio e il nostro sistema immunitario funziona meglio.
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La ripetizione è la chiave. La costanza conta più del tempo che impieghiate.
Siate pronti a scrivere ogni giorno e, se possibile, alla stessa ora.
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Creare obiettivi piccoli e raggiungibili.
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Non sono necessari più di 5-10 minuti di scrittura al giorno, ma con costanza.
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All'inizio, scegliete una piccola parte di un foglio di carta.
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Scrivete solo degli eventi che vi emozionano. Che siano belli o brutti.
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All'inizio sarà una decisione consapevole, dovrete decidere di scrivere. Quando
diventerà un'abitudine, lo farete automaticamente.
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Tenete sempre a portata di mano carta e matita (anche quando uscite).
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Premiatevi quando raggiungete un obiettivo (mangiate qualcosa che vi piace,
fate una passeggiata, guardate un programma televisivo).
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Non paragonatevi a nessun altro. Concentratevi sui vostri risultati.
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Scegliete il vostro posto preferito e confortevole. Preparate il vostro spazio
di scrittura. Riducete al minimo le distrazioni.
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Sentitevi liberi di scrivere qualsiasi cosa, senza pensare agli eventuali
errori.
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Scrivete qualsiasi idea vi venga in mente in qualsiasi momento. Potete tenere
un "quaderno delle idee".
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Controllate sempre i progressi della scrittura.
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Scrivete quello che volete, al vostro ritmo. Senza fretta, in totale libertà.
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Scrivete solo per voi stessi e per nessun altro.
- Divertitevi (sempre!). Lasciate che la scrittura sia sempre un piacere, un antistress.
Una volta creata l'abitudine, non avrete più bisogno di forza di volontà o di motivazione. Lo farete automaticamente. Come quando vi svegliate la mattina e vi preparate il caffè.
Come memorizzare
1.
Contestualizzate i verbi e le parole essenziali formando e scrivendo frasi (a
mano).
2.
Scrivete (a mano) per ogni verbo una frase in forma affermativa, negativa e
interrogativa.
3.
Scrivete (a mano) la stessa frase nei tempi verbali più usati (presente-imperfetto-passato
prossimo).
4.
Ripetete le frasi leggendole più volte ad alta voce.
5.
Ripetete le frasi leggendole in silenzio.
6.
Ordinate il vostro vocabolario per "categorie" (emozioni - colori -
oggetti - ecc.).
7. Scrivete (a mano) frasi al singolare/plurale e al femminile/maschile.
"I sogni
senza obiettivi sono solo sogni e alla fine ci porteranno alla delusione. Per
realizzare i nostri sogni, dobbiamo applicare disciplina e perseveranza, perché
senza disciplina non inizieremo mai, ma senza perseveranza non finiremo
mai".
Mario Schiavelli
MFL Teacher & Coach
mschiavelli@gmail.com
senza perseveranza non finiremo m